sabato 21 agosto 2010

«Udc spaccato da Trento»


Politica Michele Trentini, Adc, replica ad Andrea Zambelli sul futuro del partito

Michele Trentini, ideatore dell'Area di Centro dopo la spaccatura avvenuta nell'Udc, replica piccato alle dichiarazioni di Andrea Zambelli, pure lui tesserato Udc e consigliere comunale di Rovereto Futura. «Mi dispiace molto apprendere che il suo gruppo di lavoro non vuole riconoscere a noi uomini dell'Udc, costretti a doversi chiamare in altro modo, di aver vinto in una coalizione di centrosinistra. Noi dell'Area di Centro ci riconosciamo nei valori e nello statuto dell'Udc ed è Trento che, purtroppo, non li rispetta più da due anni. Allo stesso tempo mi spiace leggere la contraddizione di come l'Udc di Trento si esprime: "L'Udc è seduto al tavolo provinciale e quindi seguirà quell'alleanza," perché a Rovereto dove siamo? Forse la miopia di Trento è così forte da non voler riconoscere all'Area di Centro il fatto di aver vinto nella coalizione di centrosinistra? Rovereto ha una sua identità ed è rappresentata da cittadini orgogliosi capaci e laboriosi e l'Area di Centro intende andare avanti rispettando i patti. Il fatto che non ci siano stati contatti non è del tutto corretto in quanto sono stati fatti da parte loro dei tentativi di dialogo con alcune delle nostre persone ma non si è mai arrivati a niente di costruttivo. Ricordo che fino ad un'ora prima dalla conferenza stampa di presentazione del progetto di coalizione di centrosinistra, Trento era d'accordo e perfettamente allineata con Rovereto. È ora e tempo che Trento decida in modo chiaro e definitivo intorno un tavolo di concertazione da che parte stare. Infine vorrei mettere in evidenza che c'è il bisogno di cambiare pagina. Se la gente si è allontanata dalla politica, e questo lo dimostra l'affluenza alle ultime elezioni, è da attribuirsi al fatto che i politici, presi da troppi personalismi, peccano di superbia e dimenticano che bisogna stare più con i piedi per terra».21/08/2010